L’Arteterapia
Il primo progetto di prescrizione terapeutica in Europa nelle strutture e luoghi di cultura, è stato avviato in Canada nel 2018. L‘accordo è stato stipulato tra il Montreal Museum of Fine Arts e l’Associazione di medici francofoni del Canada, guidata dal vicepresidente Hélène Boyer. La direttrice del Museo Nathalie Bondil promotrice dell’iniziativa, ha affermato la valenza terapeutica che scaturisce dall’esperienza di percezione delle opere d’arte, spiegando alla CBC News, che “ l’arte stimola l’attività neurale ed influisce positivamente sul nostro benessere”. La Boyer in tutta risposta ne ha riaffermato, in qualità di medico, il vantaggio dell’arteterapia: “Il semplice gesto di uscire di casa e concentrarsi su qualcosa di diverso rispetto alla propria malattia…comporta il rilascio di ormoni che è altrimenti difficile da ottenere, specialmente nei pazienti che soffrono di dolore cronico e che hanno difficoltà a fare attività fisica”.
Il trattamento di arteterapia all’interno dei Musei, è stato reso prescrivibile a pazienti affetti da patologia cronica, afflitti da disturbi dell’alimentazione, nevrosi, sindromi ansiose-depressive ma anche nel trattamento di patologie organiche non solo neurologiche, come l’Ipertensione arteriosa, e nella riabilitazione della sindrome post-traumatiche oncologiche o neurodegenerativa.
In Italia il progetto non ha ancora trovato piena applicazione, seppur lodevoli esperimenti isolati siano stati avviati, ma senza una direttiva comune disposta dal MIBACT , in collaborazione con strutture ospedaliere, cioè senza la creazione di un progetto unitario di rete. Importante è il progetto “Special guest-Kids”, l’accordo stipulato fra Uffizi e l’ospedale Meyer che prevede visite guidate e percorsi didattici con accesso gratuito per i bambini affetti da patologia cronica (nei musei afferenti alla Gallerie degli Uffizi). IL direttore dell’Ospedale Meyer, Alberto Zanobini spiega il senso del progetto affermando l’importanza di “credere fortemente in un concetto di “cura globale”, capace di unire all’assistenza clinica tutte quelle attività, ludiche e didattiche, che possono servire per migliorare il benessere dei bambini in ospedale”.
Dal “Ventre di Partenope” a Cur’Arti
Un percorso di crescita
L’Associazione Il Ventre di Parthenope è stata fondata da Francesca Barrella, medico chirurgo specializzato in Medicina Interna e Medicina d’Urgenza, in-laurea in Beni Culturali indirizzo storico artistico, in collaborazione con altri medici e psicologi, nonché con Nicola Caracciolo, esperto di turismo religioso e governatore decano del Real Monte Manso di Scala.
Definita dalla scrittore Maurizio Ponticello “la pasionaria del sacro”, Francesca Barella, la cui ricerca, come scrive Marco Perrillo, “è fatta di suola di scarpe consumate”, è riuscita in anni di ricerca a riscoprire le storie – e soprattutto i loro bassorilievi onorari – di tre grandi sacerdotesse napoletane della dea del grano, Demetra-Cerere.
Una ricerca che ha riportato alla luce aneddoti straordinari sulla condizione femminile fra il VI e IV secolo a. C. di gran lunga migliore rispetto ad altre parti del mondo e ad altre epoche storiche.
Artisti che hanno collaborato agli eventi
Antonella Morea, Giovanni Borelli, Lucia di Sapio, Elena Mormile, Dalma Izzo, Jonathan Mele, Anna D’Auria, Maurizio Ponticello, Roberto Branco, Eleonora Foà, Candida Grimolizzi, Annalisa Adiletta, Marcello Colasurdo, Michele del Canto, Ivan Leva, Fulvio Fabris, Lorella Licata D’Andrea, Margot Làzar, Francesca Barbatelli
Recensioni
https://www.ilmattino.it/napoli/cultura/patto_tra_ospedali_e_musei_napoli-4945077.html
– Il Mattino, 5 gennaio 2017 “Lo spettacolo – Tra danzatrici e sirene nella galleria borbonica”-Denaro.it Eterna Madre, al Pio Monte il dialogo (im)possibile tra Caravaggio e le Matutae (mercoledì 21 dicembre 2016)
-Touring Club Italiano-Regione Campania F-B. Inaugurazione al Pio Monte della mostra Matres Matutae (21 dicembre 2016)
-Tribunali 138 Le Matres Matutae (19 dicembre 2016)
-Pio Monte della Misericordia calendario eventi Madre che aiuta-Madre da aiutare (18 dicembre 2016)
-Libero Pensiero News Il ventre di Parthenope: parlano le sacerdotesse di Cerere (17 dicembre 2016)
–Svergognati un atto d’amore rassegna stampa Comune di Napoli 26 novembre 2016
-Marzo donna 2016 “Jo sto vicino a te” rassegna stampa Comune di Napoli
–Napoli è femmina (Il Ventre di Parthenope) eventi Città della Scienza 20 febbraio 2016
-Il MondodiSuk La Grande Madre e il Ventre di Parthenope (sabato 28 novembre 2015)
-Agenzia radicale Vulesse essere allere, un convegno diverso per la giornata contro la violenza sulle donne (venerdì 27 novembre 2015)
–Putesse essere allera rassegna stampa comune di Napoli 25 novembre 2015
-Reportweb.tv Napoli alla scoperta della Grande Madre. Grande successo al teatro Posillipo (Napoli 11 settembre 2015)
-Reportweb.tv Napoli. Congresso A.I.C.N.A.: alla scoperta della Grande Madre
-Maurizio Ponticello Forse non tutti sanno che a Napoli… (Newton Compton)
-Youtube: Misteri a San Gregorio Armeno: riscoperte la Canefora e Cominia Plutogenia Maurizio Ponticello e Francesca Barrella
–Marzo donna 2016 “Jo sto vicino a te” rassegna stampa comune di Napoli
–Corriere della Sera, 28 febbraio 2017, Mater Matuta e Caravaggio, Cosi il Pio Monte aiuta Capua
–Repubblica, 28 febbraio 2017, Mater Misericordia
–Mattino, 28 febbraio 2017, Mater Misericordia Caravaggio
–Roma, 28 febbraio 2017, Luci sul progetto “Mater Madonna Misericordia”
